«Lo spettacolo è negli occhi dello spettatore»
Alphonse De Lamartine
Rete degli Spettatori è entusiasta di annunciare la partenza di #diventaspettatore 2019, una rassegna di cinema italiano classico e contemporaneo rivolta a undici scuole secondarie di II grado distribuite tra Centro e Sud Italia e realizzata con il contributo di Miur – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e MiBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Gli anni più recenti hanno visto una mutazione paradigmatica del ruolo dello spettatore, dovuta alle trasformazioni dell’universo tecnologico e delle abitudini quotidiane e a un progressivo cambiamento nei consumi culturali. I punti di accesso del pubblico ai contenuti si sono moltiplicati, la sala cinematografica non è più al centro della visione: con lo sviluppo dell’universo crossmediale il cinema vive la parte più significativa della sua vita sulla rete.
Se il cinema è abbandono, profondità, riflessività, lentezza, la rete è tutto l’opposto: interattività, superficialità, rapsodicità, velocità. Di fronte al potenziale interattivo della rete il cinema visto in sala appare statico: la passività dello spettatore-utente, l’immobilità fisica, l’impossibilità di negoziare e interagire coi contenuti non reggono il confronto con il tipo di coinvolgimento che la rete può offrire.
La ricerca di esperienze sempre più immersive e il ricorso massiccio a effetti speciali sempre più sofisticati, pur elementi gratificanti nel rapporto dei Millennials con il cinema, schiacciano e appiattiscono tutta quella componente riflessiva dell’esperienza estetica che non è basata sull’aggressione sensoriale e sull’immersione totale, bensì sulla sperimentazione linguistica, sulla ricercatezza dello stile, sulla provocazione delle convenzioni narrative. Queste nuove tendenze stanno sancendo la frattura tra il giovane pubblico e il cinema di qualità.
Da molti anni la Rete degli Spettatori è impegnata nella diffusione del cinema di qualità: autori, esperti, critici cinematografici, attori e tecnici collaborano alle nostre iniziative, uniti dalla convinzione che la diversità dei linguaggi e delle tematiche – nei classici del nostro cinema così come nei film e nei documentari che raccontano la complessità del tempo presente – siano un patrimonio che va preservato e che può trovare nella scuola uno spazio di studio e approfondimento critico.
Lo spettatore, il cinema italiano di qualità, la sala, tre attori-chiave di una situazione critica, alla quale Rete degli Spettatori mira a rispondere con il progetto #diventaspettatore, che si sviluppa lungo tre assi principali: incontro, proiezione, attività. Desideriamo affiancare alle proiezioni attività realizzate con il coinvolgimento dei docenti e degli studenti, finalizzate alla formazione del gusto, all’educazione all’immagine e all’accrescimento delle capacità di lettura del reale. L’iniziativa è animata dalla convinzione che i consumi culturali svolgano un ruolo fondamentale nella vita dell’individuo e che la formazione di adulti consapevoli e cittadini responsabili si basi anche sul loro rapporto con i diversi media e forme d’arte.
Il progetto #diventaspettatore si articola quindi in tre appuntamenti cinematografici – che si terranno tra ottobre e dicembre 2019 – e in una fase di attività gestita autonomamente:
- un incontro propedeutico e di accompagnamento alla visione dei film con professionisti ed esperti, rappresentanti dei vari segmenti della filiera produttiva e distributiva cinematografica e audiovisiva e della comunicazione, per approfondire i temi correlati al progetto (qualora possibile, compatibilmente con le risorse stanziate per offrire loro ospitalità in loco);
- due proiezioni gratuite presso una sala del territorio in ciascuna delle dieci località sede degli istituiti coinvolti, con matinées scolastiche: la prima dedicata a un’opera contemporanea e la seconda a un classico del cinema italiano tra i sette percorsi proposti;
- realizzazione di contenuti originali, a cura degli studenti con la supervisione dei docenti e il supporto di Rete degli Spettatori, ispirati ai film, utilizzati sia come strumenti di approfondimento didattico sia come elementi di comunicazione; dei gruppi-classe individuati dai docenti presso i singoli istituti si incaricheranno di realizzare dei prodotti che raccontino la loro esperienza di visione: una recensione, una scheda, una locandina, un piccolo cortometraggio ecc. a scelta. I lavori dei ragazzi saranno premiati nell’àmbito del concorso #spettatorepro, che offrirà alla migliore recensione individuale un accredito premio per un festival cinematografico nazionale a scelta tra diverse opzioni distribuite sul territorio, e al miglior lavoro di gruppo un workshop in collaborazione con uffici stampa e uffici marketing di distribuzioni cinematografiche. Qui il regolamento.
Obiettivo del progetto è mettere al centro gli studenti e contribuire alla loro formazione come spettatori attivi, critici, consapevoli e autonomi.
Gli istituti interessati sono:
– Liceo Cagnazzi di Altamura, Bari;
– Liceo Salvemini di Bari;
– Liceo Montale di Pontedera, Pisa;
– Liceo Pasolini di Potenza;
– Liceo Moro di Praia a Mare, Cosenza;
– Liceo Varrone di Rieti;
– Liceo Salvini di Roma;
– Liceo Faraday di Ostia;
– Liceo Metelli di Terni;
– Liceo Calò di Grottaglie, Taranto;
– Liceo Ceccano di Ceccano, Frosinone.
Percorsi tematici proposti
La linea d’ombra del conformismo
Anime nere (2014) di Francesco Munzi e Il conformista (1970) di Bernardo Bertolucci
Apparire è un po’ morire – identità virtuale tra cinema, televisione e social
Reality (2012) di Matteo Garrone e Bellissima (1951) di Luchino Visconti
Le regole dell’odio – l’esperienza limite della guerra e l’avversario nemico-amico
L’uomo che verrà (2009) di Giorgio Diritti e Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini
Esclusione ed estraneità – comunità aperte e comunità chiuse
Pane e cioccolata (1973) di Franco Brusati A Ciambra (2017) di Jonas Carpignano
Nel Paese delle Meraviglie – fede, convenzioni e sogni tra reale e immaginario
Corpo celeste (2011) di Alice Rohrwacher e Lo sceicco bianco (1952) di Federico Fellini
L’epica del fuori-legge
La paranza dei bambini (2019) di Claudio Giovannesi e Per un pugno di dollari (1964) di Sergio Leone
Corpo, seduzione e potere
Vincere (2009) di Marco Bellocchio e Pasqualino Settebellezze (1975) di Lina Wertmüller