Nel 2017, in occasione del venticinquesimo anniversario della strage di Capaci e di via D’Amelio, Franco Maresco si interroga su quanto degli ideali di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sia rimasto nell’Italia odierna, specie in Sicilia, e sul rapporto della sua popolazione con la mafia. A tal proposito, discute con la fotografa di mafia Letizia Battaglia, amareggiata dalle manipolazioni delle commemorazioni di Falcone e Borsellino da parte della classe politica italiana.
Moresco finisce per ritrovare anche Ciccio Mira, l’immarcescibile organizzatore di concerti neomelodici che nel 2013 era stato protagonista di Belluscone – Una storia siciliana: Mira sembra però molto cambiato rispetto al fervente difensore di mafiosi che era, e sta dando fondo alle sue finanze pur di organizzare un improbabile concerto neomelodico in onore di Falcone e Borsellino nel quartiere ZEN di Palermo. Tuttavia, i suoi discorsi continuano a tradire una certa nostalgia per la “mafia di una volta”. (sinossi tratta da wikipedia.org)